Nella mia vita non mi sono mai rotta niente.
Niente braccia, polsi, caviglie, gambe o quant’altro.
Al massimo presi uno strappo al collo in quinta elementare
facendo la verticale sulla testa sul divano.
Era il mio passatempo preferito stare a testa in giù.
Anche in macchina mettevo sempre la testa al posto dei piedi
e i piedi contro il lunotto posteriore.
Adesso non riesco a starci per più di qualche secondo.
Sarò diventata intollerante.
A pensarci bene, però, qualcosa me lo ruppi: il dito medio della mano destra quando avevo 4
anni.
Mia mamma mi chiese di portare un barattolo di pomodoro
fuori per farlo aprire a mio babbo.
Era un compito difficilissimo e super impegnativo e a causa
dell’estrema concentrazione caddi dalle scale.
Ma non mi sono fratturata il dito per la caduta, bensì
perché il barattolo mi cadde sul dito.
Ero una rockstar già a 4 anni.
p.s. la stecca che mi misero mi ha permesso di fare i
gestacci di nascosto a chiunque. Erano soddisfazioni!